LAB. 4 a    IL PUNTO

1. IL PUNTO

ORA STUDIO 

Il segno  più semplice  è  il PUNTO. Posso realizzare un punto o più punti  con tantissimi strumenti o tecniche: i pastelli a matita, l'evidenziatore, i pennarelli, i pastelli oleosi, le penne per scrivere , le matite colorate o di grafite, gli acquerelli, i colori ad olio…  Non devo confonderlo con il punto geometrico: il PUNTO , per quanto riguarda il disegno o la pittura, ha  dimensioni e  forme diverse  perché dipende dal materiale di cui è composto e dalla “mano” dell’artista, mentre quello geometrico NO. Anche il  singolo punto che ho tracciato ha una sua  ESPRESSIVITA'. Molti punti aggregati di costituiscono forme più complesse.

Attività n. 1

Introduzione in un salone fuori dall'aula

• Camminare nello spazio - (attività teatrale con punto fisso -camminata a diverse velocità - camminata con 5 Kg di ferro attacati ad ogni piede- saluto con la mano e guararsi negli occhi
• Il pavimento è il foglio - Cosa vedrebbe dall'alto un drone? Dei Punti rispondono i ragazzi- Camminata per raggrupparsi(senza toccarsi ma vicini equamente  in due angoli dello spazio - in due angoli diversi con poche persone in un angolo e molte nel'altro- equamente in tutto lo spazio- tutti in centro

Sviluppo:

• in classe- scrivere le varie tappe sul quadernone- i ragazzi sono loro a dettare la sequenza. disegnare sul quaderno 4 o 5 rettangoli ( riferimento allo spazio occupato con gli esercizi)- utilizzo di pennarelli o matite colorate- disegnare le disposizioni dei punti  tenendo conto che questi ultimi corrispondono al numero delle persone in classe - qualche ragazzo propone di associare un colore per ogni compagno- Completare a casa il compito sul quaderno .

Conclusione ;

• L'insegnante stimola alla Riflessione e i ragazzi si esprimono così;
• Mi sento rilassato- è stato divertente- abbiamo imparato giocando- ho visto i miei compagni in modo diverso-

Attività 2

Stimolare l'osservazione - cercare i punti negli oggetti della classe e quelli personali e copiarli sul quaderno

Attività n.3

Sotto:Elaborati di due alunne

attività n. 4 

 SE FOSSI PUNTO..........

• piegare il foglio a metà-

• osservare i punti disegnati sul quaderno e quelli che osserverai a casa o fuori
• cercare le parti che destano molto interesse
• ogni punto o parte di esso potrai ingrandirlo,rimpicciolirlo, ripeterlo , sovrapporlo , capovlgerlo..ecc.
• creare un nuovo punto (se fossi punto) assemblando le parti del punto precedente
• la misura del punto dovra avere circa 15 cm di........
• carta da lucido

• cercare i punti negli oggetti della classe e quelli personali e copiarli sul quaderno

• per casa :disegnare il punto senza colorare
• applicare il chiaro e lo scuro con il tratteggio,il groviglio,il punto

Sotto: SE FOSSI PUNTO........elaborati di alunne

Attività n.5 

Sul quaderno,creare una griglia come nell'esempio (6 particolari diversi e sei  parti del corpo)

• scegliere un particolare  del disegno
• associare il particolare ad una parte del corpo( interna ed esterna)
• La parte del corpo esprime "come si sente?"

attività n. 7

Guardo il video.

Materiale e strumenti per l'attività n.7 

• Mezzo foglio ( spezzare a metà il foglio grande dell'album)
• Metà della metà foglio per l'inquadratura
• Carte colorate, giornali, (tutto recupero che ho in casa)
• penne, pennarelli, caffè, evidenziatori, scolorina , farina, colla , acqua, Cotton fioc , pennello.....
• sotto puoi vedere l'artista giapponese Yayoi Kusama
  che lavora con il PUNTO

Autovalutazione dell'attività n. 7

Copia, compila e invia il file in classroom

Nome                         Cognome                   Classe                    

1. Puntualità della consegna: data  ................
2. Svolgimento della base con diversi colori e tecniche: completo - parziale -non svolto : 
3. Indicazioni per la base: seguite - seguite in parte - non seguite: 
4. Rielaborazione e fantasia  dei punti: molta - generalmente - da approfondire - poco rielaborata non svolta:   
5. Ho lavorato volentieri: molto - abbastanza- poco - annoiato:

•                                       Pensare al PUNTO come punto di origine e da quel punto posso iniziare e reinventare nuove situazioni, nuovi spazi, nuove o nuovi continua.... TU.                                                                             L'artista giapponese Yayoi Kusama ha fondato la sua arte partendo dal punto e noi  ci facciamo condurre da lei. E’ oggi considerata fra i più importanti artisti giapponesi contemporanei.  Yayoi Kusama: un moltiplicarsi di pois in un complesso mondo di colori attraverso una complicata personalità. Yayoi Kusama nasce a Matsumoto City, in Giappone, il 22 marzo 1929. Matsumoto e’ un paesino tra le montagne a duecento chilometri da  Tokyo. E' vissuta lì durante tutta l’infanzia, l’adolescenza e durante la guerra.  Qui viene temprata dalla rigida educazione della famiglia,  dal rigore della pittura tradizionale Nihonga, dal duro lavoro nelle imprese tessili in periodo di guerra. La sua “Dot Obsession”, l’ossessione dei puntini, questo tema della sfericità e del punto era il suo mondo.Ha lavorato in una vasta gamma di discipline: arti visive, danza, moda, design fino alla scrittura e alla composizione musicale. (Testo rielaborato da me ma da un testo concesso gentilmente dalla mia carissima collega Nadia Melotti con la quale ho molti PUNTI in comune. Grazie Nadia)