LAB. 16  Brochure

 

 

ATTIVITA':

  1. progettare una brochure-
  2. azienda pubblicitaria: 3..... di ........... vr-
  3. contatto con aziende che necessitano della  promozione di  un prodotto:gli alunni in prima persona  esprimono le preferenze di seguito elencate:
  1. Associazione- città, film, storia- sport-cibo-animali- lavoro- elettronica-natura-paesaggio-decorazioni-giostre-feste- festività dell'anno- foto- alloggi-auto-scuola-inquinamento- agricoltura- musica- aiuto-ospedale- energia alternative
  2. formazione dei gruppi : riunione di azienda senza l'insegnante

           gruppi :

           da uno :

           da due persone

           da tre persone

     5.focalizzare la tematica o prodotto espresse in classe

      6.tematica o prodotto

      7.declinazione della tematica o prodotto e scelta( esempio alla lavagna)

8.procurare brochure di vario tipo per vedere l'aspetto grafico

 

FASE .......- osservazione, analisi  dell'impostazione di alcune brochure procurate dai ragazzi-Rapporto tra la quantità di immagini e la quantità di informazioni

Rapporto di distanze e distribuzione  grafica

 

continuazione della brochure :I ragazzzi realizzano schizzi di impaginazione e impostazione

  1. A chi è destinata? ( ragazzi, giovani,adulti,anziani, tutti)
  2. scelta definitiva del prodotto o associazione da promuovere
  3. Rapporto tra la quantità di immagini e la quantità di informazioni
  4. Rapporto di distanze e distribuzione  grafica( suddivisione dello con cn le perpendicolari )
  5. Caratteri diversi di scrittura( ved. computer) Titolo, descrizioni,didascalia
  6. scelta dei colori
  7. spazio piccolo per sponsor
  8. sito - tripadvisor- fb - Like
  9. Creare la cartellina per immagini da internet o scattate dal vero con il cellulare(escluse persone) - caratteri di scrittura-
  10. Presentazione in classe  dei file di immagini- scritte
  11. Lavoro di definizione inizio i classe:
  • colore/I accattivante/i  della BROCHURE(vedi elementi del prodotto in promozione
  • caratteri  (colore e  nome dello stile - riferimento ai colori prodotti-)
  • testo in italiano -inglese- tedesco
  • Immagini: selezione- foto personali o da internet-modifica( quali passaggi)
  • Forma BROCHURE accattivante- elegante-comoda-(grande- piccola - medie dimensioni) 
  • Superfici del cartoncino  - liscia-patinata- vellutata- ruvida- combinazione di diverse superfici -( incollare diverse superfici non solo di carta)
  • sito - tripadvisor- fb - Like
  • allineamento delle foto e dell scritte- spazi regolari
  • Stampare e portare tutto il materiale per concludere

 

attività extra scolastica:

Continuare l'ideazione secondo le indicazioni e metodo di lavoro di gruppo
Creare la cartellina per immagini da internet o scattate dal vero con il cellulare(escluse persone) - caratteri di scrittura e salvare su chiavetta

 

 

 

 

Esempi di composizione (suddivisione dello spazio)

Fasi progettuali

Studio

Il termine grafica indica genericamente il prodotto della progettazione orientata alla comunicazione visiva

Viene dunque applicato come sinonimo dell'espressione inglesegraphic designer, con la quale si designa un professionista che si occupa principalmente di creare oggetti visivi, intesi per essere stampati, pubblicati o trasmessi tramite i media digitali allo scopo di comunicare un messaggio al pubblico nel modo più semplice ed efficace, tramite il testo e le immagini.

La responsabilità principale di un graphic designer è la disposizione degli elementi nel modo più semplice e funzionale possibile. È inoltre in grado di assumere in prima persona responsabilità progettuali e di direzione artistica e di fornire consulenza tecnica in tutte le fasi della creazione di un prodotto.

I graphic designer sono professionisti che operano in più discipline della comunicazione, annoverando spesso competenze nel campo della fotografia, della tipografia o del web design. Essi possono lavorare in vari ambienti:negli studi professionali, nelle agenzie pubblicitarie, negli uffici di grafica delle redazioni di giornali o riviste, di case editrici o interni alle aziende, oppure come freelance, collaborando con agenzie, aziende o committenti individuali.Per compiere al meglio il suo lavoro, il graphic designer si avvale delle seguenti conoscenze:

  • gli strumenti e le principali tecniche del disegno e della rappresentazione grafica
  • i materiali occorrenti, nonché le tecniche di lavorazione
  • gli eventi storici che sono alla base dell'attuale cultura della progettazione grafica (in particolare la storia dell'arte moderna e di quella contemporanea)
  • le tecniche della grafica (sia quelle tradizionali e contemporanee che quelle legate alla grafica computerizzata e di modellazione digitale)
  • le teorie del colore e le tecniche del suo utilizzo
  • i materiali e le tecniche della stampa e della grafica editoriale
  • le tecniche della fotografia
  • gli aspetti teorico- scientifici e metodologici della disciplina
  • la comunicazione visiva, la teoria della percezione e la psicologia della forma

La BROCHURE è certamente uno degli strumenti di marketing promozionale più utilizzati da aziende e professionisti di ogni settore per pubblicizzare il proprio business.

Uno strumento dal grande impatto visivo che unisce la creatività della parola con la fantasia e la pervasività delle immagini. 

Parole e immagini, insomma, unite in un unico potentissimo congegno in cui arte, psicologia ed emotività danno vita a un connubio spesso irresistibile. Ma come realizzare una brochure di successo capace di colpire l’attenzione di un potenziale cliente e invogliarlo all’ acquisto?

Realizzare una brochure 

1 – Lo scopo finale – E’ fondamentale prima di progettare e realizzare una brochure avere bene in mente gli obiettivi che si intendono raggiungere. È perciò molto utile avere un confronto diretto e approfondito tra grafico e committente.

2 – Il supporto – Con quale materiale verrà realizzata la brochure? Di quale forma e dimensione? Sono domande cui non è possibile sottrarsi prima di iniziare il lavoro

3 – Il potenziale cliente – A chi è destinata la brochure? E’ importante stabilire non solo il target ma anche le modalità e le circostanze in cui l’opuscolo verrà diffuso in pubblico e in che modo il potenziale cliente ne entrerà in possesso.

4 – Carta e penna – Sulla base del brief e di un continuo confronto con il committente, si consiglia di buttare giù qualche idea con carta e penna e sottoporla al suo giudizio prima di iniziare la realizzazione vera e propria del dépliant.

5 – La prima impressione è importante – Una brochure deve colpire sin da subito, al primo sguardo, quindi l’aspetto grafico deve essere coerente con il tipo di business che si vuole rappresentare e promuovere.

6 – Il font – La scelta del font è un aspetto da non trascurare. Ma la cosa più importante è limitare il numero di caratteri tipografici da utilizzare (2 vanno benissimo) e soprattutto non scegliere font astrusi o eccessivamente ricercati che distolgono l’attenzione dai contenuti.

7 – Il copy – Molto spesso si sottovaluta il ruolo del testo scritto. In realtà la parola in una brochure ben fatta è estremamente importante ed è determinante nell’opera di persuasione e convincimento del cliente. Per questo contenuti, immagini e grafica devono apparire un tutt’ uno armonioso, coeso e coerente.

8 – Le immagini – Inutile sottolineare l’importanza di utilizzare sempre foto e immagini di qualità. Se per questioni di budget dovete ripiegare sull’ acquisto di immagini di archivio, assicuratevi di scegliere foto consone al risultato che volete ottenere.

9 – Semplicità – Banale ma vero: le cose semplici sono spesso le migliori perchè arrivano subito al dunque. Quindi evitate combinazioni di forme e colori troppo complesse; a volte è sufficiente una frase breve e ficcante per catturare l’attenzione del cliente.

10 – Andare sul sicuro – Realizzare una brochure di successo non significa cercare di essere stravagante o diverso solo per il gusto di farlo. Molto spesso le scelte più efficaci sono quelle più semplici e banali da prendere.

Brochure conclusa

STUDIO GRAFICO

GRAPHIC DESIGN 3 C : Celeste Bonomi - Gabriele Tataru - Anamaria Venturni