La rappresentazione pittorica dello SPAZIO

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Titolo: Il porto di Classe

Autore: Artisti vari

Periodo: 556 - 565 d.C. (sec. VI) Arte bizantina

Tecnica: Mosaico

Edificio : S. Apollinare Nuovo

Città: Ravenna

Dal 1996 Patrimonio Unesco

Elemento deI linguaggio visivo: Lo SPAZIO

• Nel mosaico di Ravenna, prevale il carattere BIDIMENSIONALE, nella rappresentazione dello spazio.
• "tutto è superficie e accostamento di superficie" (R.Longhi)
• Solo "zone mirabilmente policrome"(R.Longhi)
• in quest'opera sono utilizzate per la maggiore linee verticali, orizzontali e oblique , quest'ultime con la stessa inclinazione
• nell' arte bizantina, non c'è interesse per il volume  delle figure 

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Titolo: La cacciata dei diavoli a Arezzo -

Autore: Giotto (1267  - 1337)

Periodo: 1292 - 1296 ca  (sec. XIII )

Tecnica: Affresco

Dimensioni:  230×270 cm

Edificio :  Basilica di San Francesco

Città: Assisi

 Elemento deI linguaggio visivo: Lo SPAZIO ...........

• Giotto rappresenta in pittura il volume, la profondità delle figure e delle architetture
• Fa un grande uso della linee oblique ai fini della rappresentazione spaziale
• Il contrasto tra le zone di luce e le zone di ombra è sfruttato per  accentuare il volume di figure e architetture

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Titolo: La Città ideale

Autore:  autore sconosciuto

Periodo: databile tra il 1480 e il 1490

Tecnica: tempera su tavola

Dimensioni: 67,5x239,5 cm

Edificio : Galleria Nazionale delle Marche

Città: Urbino

Elemento deI linguaggio visivo: Lo SPAZIO

• Nello spazio urbano gli edifici sono serrati e non sono previsti spazi verdi
• struttura della città in cui gli edifici, proprio come i pezzi di una scacchiera, sono ordinati e collocati a intervalli di spazio regolari e prestabiliti secondo canoni di assoluta perfezione.
• Rappresentazione dello spazio in prospettiva centrale: metodo basato su precise regole geometriche
• La Prospettiva consente di raffigurare la profondità dello spazio, degli edifici e altro, che risultano più realistici.

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Titolo: Camera degli sposi - Oculo del soffitto

Autore:  Andrea Mantegna ( 1431 - 1506) sec. XV- XVI

Periodo: 1465 -1474

Tecnica: Affresco
Dimensioni:

Edificio : Palazzo ducale
Città: Mantova

Elemento deI linguaggio visivo: Lo SPAZIO

•  sono portati alle estreme conseguenze gli esperimenti illusionistici spaziali con la prospettiva
• balaustra "scorciata" secondo la prospettiva da "sott'in su", 
• Per rafforzare l'impressione dell'oculo aperto, Mantegna dipinse alcuni putti pericolosamente in bilico aggrappati al lato interno della cornice, con vertiginosi scorci dei corpicini paffuti. 
• scorciare: lat. excurtiare, der. di curtus - corto. – Rendere più corto, più breve, con riferimento allo spazio