Prodotto finale:
1 taccuino di viaggio cucito e con copertina
1 presentazione tecnologica -o
1 o cartacea
Progettazione del lavoro
Inizio del nuovo lavoro: (vedere sito, artisti e arte e lab1)- tenere il diario di bordo (quaderno) -decidere quale argomento trattare tra quelli proposti - consultare il testo e internet - creare u taccuino di viaggio a modi Gran Tour - prima fase: cercare sul libro opere che ti potrebbero interessare,scrivere il titolo e la pagina sul quaderno : autore, titolo, pagina o sito.Tra le opere tenere conto di opere di (Vigasio- Verona- Mantova)
proseguire la ricerca e iniziare dei piccoli schizzi a matita o penna nera - Iniziare schizzi e colorare con il caffè o il tè per il taccuino del Grand tour
Patrimonio artistico di Vigasio
Diario
Costituzione del mio gruppo: nomi
Patrimonio artistico di Vigasio - Verona- Mantova e via per l'Italia e il mondo
Condivisione tra gruppi per evitare lavori doppi
Metodo di lavoro:
mappa del luogo
navigazione internet per vedere Verona e il patrimonio
SCHEDA N.1
CURATORE / CURATORI /CURATRICI NOME COGNOME
CLASSE III.......
PRODOTTA NEL 2018
Per ogni opera scelta seguire la traccia per creare la scheda.
Parte A
Titolo:
Parte B
Parte C
Parte D
Perchè è Ptrimonio dell'UNESCO?- Perchè è finita all'estero? Perchè è su una moneta?
sotto: disegni tratti da alcuni taccuini di viaggio.
Visita alla chiesa parrocchiale dove sono conservati dipinti, sculture lignee, arredi liturgici, casule e pianete antiche. I ragazzi hanno copiato sul taccuino i soggetti di maggior valore artistico e maggior interesse personale
Immagni:Minimo 3 massimo 5
Disegni sul taccuino: inerente l'mmagine o immagini scelte
È il minareto più grande del mondo
ANALISI DELL'OPERA
Quella che vedi è una costruzione religiosa islamica: un minareto, la torre dalla quale una persona addetta alla preghiera, il muezzin, chiama i fedeli musulmani alla preghiera cinque volte al
giorno. La sua forma a spirale, di 52 metri di altezza, richiama le antichissime costruzioni religiose dei Sumeri, gli ziqqurat.
Si trova a Samarra, in Iraq, e la sua forma a spirale è molto bella e caratteristica. È il minareto considerato il più largo al mondo e quel suo andare verso l'alto a spirale dà l'idea di
avvicinarsi al cielo, ad Allah.
Si trova su una base quadrata e ha una rampa esterna che si può percorrere fino in cima, magari pregando.
Samarra era un importante centro politico nella zona della mezzaluna fertile, quella striscia di terra fertile fra i fiumi Tigri ed Eufrate. I califfi (le autorità religiose islamiche), intorno al IX secolo d.C., vi costruirono una grande moschea e un imponente minareto, in modo che la città diventasse una meta di pellegrinaggio per molti fedeli musulmani.
Della moschea oggi rimangono solo le mura esterne, che hanno uno spessore di circa 3 metri e il gigantesco minareto, detto Malwiyya ovvero la spirale.
Il diametro alla base è di 33 metri e si restringe a mano a mano che si sale verso i 52 metri di altezza. La tradizione vuole che, quando fu ultimata, il Califfo al-Mutasim salì sulla sommità
in groppa ad un asino bianco.
Grazie alla sua altezza, è stata utilizzata come osservatorio durante le guerre svolte nella terra dell'Iraq. Pochissimi anni fa una carica di esplosivo innescata da guerriglieri ha danneggiato il muro che circonda la sua cima.
Per molti artisti il minareto di Samarra è servito come modello per rappresentare nei vari secoli la torre di Babele: la torre, il cui racconto si trova nella Bibbia, costruita dagli uomini
per raggiungere, invano, Dio.
Il minareto di Samarra è così perfetto nelle sue forme elicoidali, da sembrare una scultura di carta. È bello giocare con le forme dei solidi. Vediamo di costruirne alcune.
Che cosa serve
Ritagliare delle striscioline di carta colorata. Possono essere larghe circa cinque o sei centimetri e lunghe almeno venti.
Arrotolarle lungo il dito indice, come nell'esempio e poi allungarle da un'estremità, in modo da creare una struttura a spirale.
Stendere un po' di colla sui bordi di queste piccole eliche e poi incollarle sul cartoncino, realizzando la scultura di carta desiderata: un castello delle fate, la cornicetta per un ritratto,
degli alberi di un bosco magico, i riccioli di una principessa...
UNESCO
Cultura e scienza contro la guerra
I siti del Patrimonio Mondiale appartengono a tutte le popolazioni del mondo, al di là dei territori nei quali essi sono collocati
L’UNESCO
United Nations educational scientific and cultural organization
È compito dell’UNESCO segnalare all' attenzione internazionale i beni da rispettare come patrimonio dell’umanità, vale a dire luoghi del mondo particolarmente importanti come una:
foresta, una montagna, un lago, una città o un edificio che vanno considerati intangibili.
Altri settori importanti dell’attività dell’UNESCO sono la salvaguardia della proprietà intellettuale delle opere dell’ingegno e la protezione dei beni culturali minacciati di distruzione nei conflitti armati. Fa parte dell'UNESCO, per esempio, l’importante Centro internazionale per il restauro di opere e oggetti aventi valore artistico, che ha sede in Roma. In questo settore l'UNESCO pubblica noti e importanti cataloghi delle migliori riproduzioni a colori dei capolavori della pittura, album che presentano le opere d’arte dei vari paesi, collezioni e le traduzioni in lingue di grande diffusione (come l’inglese e il francese) delle opere rappresentative della letteratura dei paesi la cui lingua è meno nota.
Missione dell'UNESCO:
Sulla base di un trattato internazionale conosciuto come Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale, culturale e naturale adottato nel 1972 l'UNESCO riconosce i siti da dichiarare patrimonio. L'Italia è la nazione che detiene il maggior numero di siti.
Patrimonio: rappresenta l'eredità del passato di cui oggi beneficiamo e che trasmettiamo alle generazioni future
COSTITUZIONE Art. 9
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione
Il patrimonio culturale è l'insieme di beni, che per particolare rilievo storico culturale ed estetico sono di interesse pubblico e costituiscono la ricchezza di un luogo e della relativa popolazione.
Con il sostantivo "patrimonio" la definizione allude al valore economico attribuito ai beni che lo compongono, proprio in ragione della loro artisticità e storicità. Il termine patrimonio indica,
altresì, l'esistenza di una normativa che riguardi l'insieme delle cose di valore: i cosiddetti beni culturali.
I beni culturali sono quel sistema di cose che fanno il patrimonio, sul piano culturale come su quello economico.
Una società che definisce i suoi oggetti d'arte e li protegge giuridicamente nell'esercizio della tutela, opera una selezione che mira al
riconoscimento del pregio storico ed estetico di tali oggetti che compongono il patrimonio della collettività.
Il patrimonio culturale è una realtà dinamica, poiché si tratta di un insieme aperto, non definitivo, ma in perenne ampliamento: di esso
vengono a far parte ritrovamenti e acquisizioni continui di dati e materiali (la ricerca nei campi della storia dell'arte e dell'architettura, dell'archeologia, della documentazione archivistica e bibliografica e delle storie sociali non si interrompe mai), nonché sperimentazioni artistiche ed espressive dei nostri tempi o
dei tempi appena trascorsi.